A chi è rivolto
Momento principale del nostro percorso, dove si cerca di raccogliere tutto quello che si è seminato nei precedenti 4 anni.
Gli allievi che hanno completato i moduli precedenti, vengono selezionati, dopo una lunga conoscenza reciproca, per far parte di un unico gruppo che si occupa di rivedere e approfondire tutte le esperienze passate e spingersi oltre. Si tratta di una ricerca costante che non prevede una conclusione.
Metodo
Il nucleo di questa attività sono gli Etjud, delle improvvisazioni drammatiche non più libere come le precedenti, ma strutturate sulle circostanze di sceneggiature teatrali e cinematografiche. L'analisi del ruolo e della pièce non viene fatta usando la fredda razionalità ma, dopo aver scomposto il testo nelle sue componenti e aver ricavato il combustibile per le azioni, l'attore va in scena a incontrare il suo antagonista improvvisando.
Ma la nostra non è una fede cieca in quello che è stato fatto in passato, quindi ci rimettiamo sempre in discussione indagando nuovi punti di vista, integrando e tentando nuove strade. Epico, drammatico, comico, grottesco, clownesco... non esiste un approccio completamente corretto né uno completamente scorretto.
Nel tempo ogni allievo sviluppa la propria tecnica fondata sulla sintesi delle sue esperienze e di come le ha interpretate, capite e recepite vivendole.
Struttura
Anche se la frequenza rimane sempre di un giorno a settimana per tre ore a incontro, la partecipazione al corso è molto impegnativa sia in termini di tempo, è richiesto del lavoro extra appuntamenti singolarmente e in gruppo per preparare le proposte da mostrare in scena, sia in termine di dispendio energetico, visto che è indispensabile che l'attore usi senza riserva il suo potenziale.
Gli incontri si svolgono da ottobre ad aprile. Ogni anno di frequenza dà diritto a un attestato.
Gli attori di questo gruppo sono anche impegnati negli spettacoli prodotti da Teatroimpulso e nei cortometraggi della classe di Sceneggiatura cinematografica.
